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Io mi ricordo quella volta,
L'ultima Papà,
Tu mi dicevi spaventato
Tra le tue strette braccia
-Resta qua!

-E troppo presto,
La vita da qui a dopo è dura,
Ascoltami!
E’ giusto sapere
Nessuno ti aspetta,
E' contro figliuolo,
Al nostro "volere"!

E subito, senza pensare
Ho reagito,
Sono partito,
Un colpo duro ho fornito,
Lasciatemi stare!

Colpire l'Anima e corpo
Per farmi perdonare,
Andare verso l'infinito
E senza ritornare
Dirò che ho capito!

Per meglio capire la tua sofferenza
Devo avere Figli,
Per dire " ho pagato"
Devo avere Figli,
Papà! di questa esistenza
Ho solo sbagliato!

 Loredana Savelli - 24/10/2010 19:46:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

"Per meglio capire la tua sofferenza
Devo avere Figli,
Per dire " ho pagato"
Devo avere Figli,
Papà! di questa esistenza
Ho solo sbagliato!"

Queste parole contengono tutto il mistero della vita (e della sofferenza) che si tramanda di generazione in generazione.
Non si può essere davvero figli se non si è padri? O il contrario?

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